Il savoiardo è un biscotto tenero, leggero, il cui nome deriva probabilmente, più che da una attribuzione territoriale, dal ricordo del periodo in cui la Savoia faceva parte del Regno Sardo, e risentiva dell'influenza della pasticceria piemontese. Sono biscotti molto adatti ad essere inzuppati con liquori diluiti con sciroppo di zucchero, zabaione o simili, oppure a formare la base di dolci al cucchaio. Poichè assorbono rapidamente anche l'umidità dell'aria, vanno conservati in barattoli o scatole di latta a tenuta stagna.
Per lo stesso motivo occorre tenerli lontani da quanto potrebbe trasmettere ad essi odori e aromi.
Si possono servire i savoiardi anche con la prima colazione, specie con cioccolata in tazza.
Setacciate insieme 110 gr di farina bianca e la fecola.
Ungete con il burro la carta da forno, spolverizzatela con parte della farina rimasta, scuotetela per eliminare il superfluo e mettetela sulla placca da forno.
In una terrina montate a neve ben soda i quattro albumi con cento grammi di zucchero; in una tazza a parte sbattete rapidamente per un minuto i quattro tuorli con lo zucchero rimasto.
Aggiungete i tuorli agli albumi (mai il contrario), amalgamandoli con una spatola dall'alto verso il basso.
Aggiungete quindi, facendole scendere a pioggia, le due farine, sempre tagliando il composto ottenuto dall'alto verso il basso.
Versate il composto ottenuto in una tasca da pasticciere e premendo formate sulla carta da forno delle lingue di circa dieci centimetri di lunghezza e tre di larghezza, ben distanziate tra di loro.
Lasciate riposare qualche minuto, poi spolverizzate la superficie dei biscotti con lo zucchero a velo.
Mettete la placca in forno già caldo a 180° per circa 10 minuti.
I savoiardi devono essere appena biondi, gonfi e morbidi.
Sfornateli, lasciateli sulla placca cinque minuti, staccateli dalla carta da forno e lasciateli raffreddare.
Note:
Potete verificare la cottura, prima di togliere la placca dal forno, spezzando in due un biscotto.
E' preferibile servire i savoiardi il giorno dopo; si conservano a lungo in una scatola a chiusura ermetica.
Difficoltà di preparazione: media;
Tempo di preparazione: 20 minuti;
Tempo di cottura: 10 minuti;
Per lo stesso motivo occorre tenerli lontani da quanto potrebbe trasmettere ad essi odori e aromi.
Si possono servire i savoiardi anche con la prima colazione, specie con cioccolata in tazza.
Ingredienti che occorrono:
- 40 gr di fecola di patate;
- 130 gr di farina bianca;
- 4 uova;
- 120 gr di zucchero;
- 20 gr di burro;
- zucchero a velo.
Procedimento di preparazione:
Setacciate insieme 110 gr di farina bianca e la fecola.
Ungete con il burro la carta da forno, spolverizzatela con parte della farina rimasta, scuotetela per eliminare il superfluo e mettetela sulla placca da forno.
In una terrina montate a neve ben soda i quattro albumi con cento grammi di zucchero; in una tazza a parte sbattete rapidamente per un minuto i quattro tuorli con lo zucchero rimasto.
Aggiungete i tuorli agli albumi (mai il contrario), amalgamandoli con una spatola dall'alto verso il basso.
Aggiungete quindi, facendole scendere a pioggia, le due farine, sempre tagliando il composto ottenuto dall'alto verso il basso.
Versate il composto ottenuto in una tasca da pasticciere e premendo formate sulla carta da forno delle lingue di circa dieci centimetri di lunghezza e tre di larghezza, ben distanziate tra di loro.
Lasciate riposare qualche minuto, poi spolverizzate la superficie dei biscotti con lo zucchero a velo.
Mettete la placca in forno già caldo a 180° per circa 10 minuti.
I savoiardi devono essere appena biondi, gonfi e morbidi.
Sfornateli, lasciateli sulla placca cinque minuti, staccateli dalla carta da forno e lasciateli raffreddare.
Note:
Potete verificare la cottura, prima di togliere la placca dal forno, spezzando in due un biscotto.
E' preferibile servire i savoiardi il giorno dopo; si conservano a lungo in una scatola a chiusura ermetica.
Riassumendo:
Difficoltà di preparazione: media;
Tempo di preparazione: 20 minuti;
Tempo di cottura: 10 minuti;
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