Come preparare le banane Copacabana

banana-copacabanaLa banana è uno dei più importanti frutti della fascia tropicale, nella quale viene coltivato da tempi remotissimi. Sono state rinvenute testimonianze archeologiche in alcuni territori della Papua Nuova Guinea che suggeriscono cha la coltivazione della banana risalga almeno al 5000 a.c. e forse anche all'8000 a.c.

La banana viene menzionata per la prima volta nella storia scritta in dei testi buddisti del 600 a.c.

I maggiori centri di produzione sono l'Asia meridionale, l'America centrale  e i territori del Golfo di Guinea: in particolari ambienti però può crescere e fruttificare al di fuori della zona tropicale, come ad esempio, in qualche zona della Sicilia e della Calabria.

La parola banana deriva da una lingua dell'Africa Occidentale, probabilmente la lingua wolof. Quando i portoghesi giunsero in Africa, scoprirono la presenza degli alberi della banana e portarono i semi in America meridionale per coltivarla. La parola entrò  a far parte della lingua portoghese e spagnola. La banana, che ancora non era conosciuta in Europa, nel 1601 veniva descritta come "il frutto che profuma di rosa".

Le specie di importanza alimentare sono la Musa paradisiaca, la Musa nana e la Musa sapientum, delle quali si conoscono moltissime varietà. Sui nostri mercati sono più diffuse le varietà di misura maggiore, ma nei Paesi d'origine sono molto apprezzate le varietà piccole, verdi o rossicce, più saportite.

Mentre le banane originarie contenevano molti semi, per il consumo umano sono state selezionate delle varietà in cui tali elementi sono pressocchè assenti. La riproduzione avviene dai germogli della pianta, senza necessità di impollinazione. Tutto ciò ha portato ad una limitatissima se non assenza di diversità genetica che ha contribuito a rendere molto vulnerabili agli attacchi parassitari e alle malattie le piante e i frutti.

La varietà Gros Michel, infatti, una delle prime ad essere coltivata e molto resistente al trasporto,  fu cancellata, negli anni '50, dalla Malattia di Panama, causata da dei funghi terricoli. Ad oggi, è minacciata la sopravvivenza della varietà Cavendish, banana diffusissima e che troviamo sulle nostre tavole, a causa di una nuova variante patogena, detta razza tropicale 4.  Per far fronte a tale emergenza vi sono vari gruppi impegnati nella ricerca manuale di semi dentro i frutti che dovrebbero, in seguito, essere modificati geneticamente e resi resistenti ai parassiti. Purtroppo si tratta di un lavoro lento e che non porta a molti risultati. Si cercano già nuove varietà da coltivare ed esportare.

Le banane destinate all'esportazione sono colte verdi e conservate ad una temperatura di 12,5 - 13 gradi, anche durante il trasporto in navi speciali; la maturazione viene poi completata artificialmente: quando è perfetta la buccia assume un bel colore giallo dorato uniforme o leggermente tigrato.

Le banane sono poste in commercio anche essiccate o ridotte in farina.

Si tratta di un frutto che si presta a varie interpretazioni gastronomiche. Una di questa è la buonissima "banane alla moda di Copacabana".

Ingredienti che occorrono:


(dosi per 6 persone)

  • 6 banane;

  • 50 gr di zucchero;

  • 200 gr di cioccolato fondente di copertura;

  • 1/2 litro di gelato di crema;

  • 1 bicchierino di rum;

  • 1 bicchiere di panna (più qualche cucchiaio).


Procedimento di preparazione:


Preparate in un tegame lo sciroppo facendo bollire per una decina di minuti l'acqua con lo zucchero e il rum. Aggiungetevi le banane tagliate a metà nel senso della lunghezza.

Quando le banane saranno tenere, spegnete la fiamma e lasciatele raffreddare nello sciroppo stesso. Preparate a parte la salsa, facendo sicogliere a bagnomaria il cioccolato tagliato a pezzetti con qualche cucchiao di panna, mescolando fino a che la salsa non sia diventata cremosa. Disponete il gelato in coppette individuali, disponetevi sopra le banane e ricoprite con la salsa al cioccolato tiepida. A piacere guarnite con mandorle tostate e filettate o con granella di nocciole.

Riassumento:


Difficoltà: facile;

Tempo di preparazione: 10 minuti;

Tempo di cottura: 20 minuti;

Commenti