Pesche Melba, gustoso connubio tra gelato e pesche

nl0110_melba1_lgNel panorama gastronomico mondiale esistono dei piatti che tutti conoscono e che tutti mangiano da tempo immemore. Una Saint’Honorè, ad esempio, non ci si chiede neanche dove, come e da chi è stata inventata; ci si limita a mangiarla. E con molto gusto.

A volte però, ci sono alcuni nomi che stuzzicano la curiosità più di altri, alcune nomenclature che non ci fanno pensare neanche a delle persone in carne ed ossa. Ed è questo il caso del soprano Nellì Melba.

Nacque nel 1861 in Australia e nel 1892 debuttò al Covent Garden di Londra nel “Lohengrin” di Wagner. Gli ammiratori organizzarono per lei, dopo lo spettacolo, un banchetto di gala al Savoy Hotel e chiesero allo chef di preparare un dolce speciale per l’avvenimento che rinfrescasse la preziosa ugola del soprano.

Ovviamente al Savoy non c’era uno chef qualunque ma Mister Auguste Escoffier: egli, prendendo spunto dal cigno del Lohengrin, riempì di gelato una grande coppa in forma di cigno, depose sul gelato delle mezze pesche fatte cuocere in sciroppo di zucchero e decorò con una purea di lamponi freschi. Chiamò tale composizione pesche Lohengrin ma, quella sera, a tavola, tutti le ribattezzarono pesche Melba.

Nellì Melba morì nel 1931 ma ancora oggi, più o meno consapevolmente, viene ricordata ogni qual volta che gelato, pesche e lamponi si uniscono per dar vita a una delle ricette più famose della pasticceria internazionale.


Ingredienti che occorrono:


(dosi per 4-6 persone)

  • 4 pesche di media grossezza ben sode (pasta gialla);

  • 350 gr di lamponi freschi;

  • 600 gr di gelato alla crema;

  • 1 baccello di vaniglia;

  • 3 cucchiai di zucchero;

  • 2 cucchiai di zucchero al velo;


Procedimento di preparazione


Tuffate per qualche istante in una pentola colma d’acqua bollente, le pesche, estraetele e pelatele. Dividetele a metà, eliminate il nocciolo, ponetele in un tegame. Ricoprite a filo con l’acqua, unite lo zucchero e la vaniglia e lasciate cuocere a fuoco bassissimo fino a che il liquido avrà la consistenza di uno sciroppo; le pesche dovranno restare intere.

Spegnete il fuoco, lasciando le pesche nello sciroppo.

Lavate rapidamente i lamponi, sgocciolateli e passateli al setaccio (o al frullatore) in modo da ottenere una purea alla quale unirete lo zucchero al velo.

Disponete il gelato in una coppa di vetro livellandone la superficie con la lama di un coltello bagnata; estraete le pesche dallo sciroppo e disponetele sul gelato. Ricoprite il tutto con la purea di lamponi e lasciate in frigorifero cinque o dieci minuti prima di portare in tavola.

Riassumendo



  • Livello di difficoltà: medio

  • Tempo di preparazione: 30 minuti

  • Tempo di cottura: 30 minuti

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